
Tour della Sardegna del Sud

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La Sardegna del Sud, quella più autentica e selvaggia, dove si respira aria di libertà, le spiagge incontaminate che ricordano le coste tropicali, i sapori e le tradizioni di una terra che ha conservato le usanze di popoli diversi. Infine, le misteriose costruzioni puniche dei Cartaginesi i magnifici suggestivi che adornano i borghi.
1° GIORNO LIVORNO - OLBIA - GOLFO ARANCI - ORISTANO
Incontro con i partecipanti al viaggio. Partenza in pullman per Livorno ed operazioni di imbarco sulla nave in partenza per Olbia/Golfo Aranci. Pranzo libero. Arrivo ad Olbia/Golfo Aranci. Operazioni di sbarco e partenza per Oristano. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.
2° GIORNO CABRAS - TAHRROS - IGLESIAS - CARBONIA
Oristano - Prima colazione in hotel. Escursione nella penisola del Sinis con lo stagno di Cabras. Visita dei resti della città fenicio-punico-romana di Tharros, l'area archeologica sospesa tra due mari è una delle più affascinanti del Mediterraneo. Sosta per ammirare la chiesetta paleocristiana di San Giovanni in Sinis. Pranzo in ristorante. Proseguimento per Carbonia e visita della grande miniera di Serbariu, attualmente sede del Museo del Carbone. Arrivo a Iglesias visita della città medievale: la Cattedrale di Santa Chiara e la Chiesa di San Francesco dentro le Mura Pisane, il Pozzo di Santa Barbara. Sistemazione in hotel in zona Carbonia/Iglesias. Cena e pernottamento.
3° GIORNO MINIERE DELL'IGLESIENTE - SANT'ANTIOCO - CARBONIA
Carbonia/Iglesias - Prima colazione in hotel. Mattina partenza per il Belvedere di Nebida da cui si ammira l'isola del Pan di Zucchero e i faraglioni. Vista sulla Laveria Lamarmora, il "colosso delle miniere". Sosta sulla spiaggia di Masua, uno dei posti più suggestivi della costa occidentale della Sardegna. Di fronte alla spiaggia, composta da due insenature, è possibile ammirare il bellissimo faraglione "Pan di Zucchero", un'imponente roccia che si erge dal mare per circa 132 metri. Trasferimento ad Iglesias. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio escursione a Sant'Antioco, collegato alla terraferma da un ponte lungo 3 Km. Visita facoltativa del Museo Archeologico e del Tophet, ovvero il tipico santuario fenicio. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
4° GIORNO ISOLA DI SAN PIETRO - CARLOFORTE - NORA - CAGLIARI
Carbonia (o dintorni) - Prima colazione in hotel. In prima mattinata partenza in traghetto (30 minuti) per l'isola di San Pietro. Visita di Carloforte, cittadina singolare per il valore ambientale che, con i suoi tratti ancora tradizionalmente liguri, si differenzia dagli altri centri sardi. Pranzo in ristorante. Nel primo pomeriggio rientro in traghetto a Calasetta e proseguimento per Cagliari. Sosta a Nora per breve visita delle rovine della città fenicio-punico-romana con il suo bellissimo anfiteatro sul mare. Arrivo a Quartu Sant'Elena/Cagliari e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
5° GIORNO CAGLIARI - VILLASIMIUS
Quartu Sant'Elena/Cagliari - Prima colazione in hotel. Mattina visita con guida locale di Cagliari, l'antica Karalis, centro importante per la sua felice posizione al centro del Mediterraneo. Passeggiando tra le antiche mura scopriremo i suoi gioielli: la Porta di Santa Cristina, la Torre di San Pancrazio, la Torre dell'Elefante, Piazza Palazzo con la bellissima Cattedrale di Santa Maria, ecc. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio escursione a Villasimius con panoramica fino a Capo Carbonara. Cena e pernottamento in hotel.
6° GIORNO BARUMINI - GIARA DI GESTURI - NUORO
Quartu Sant'Elena/Cagliari - Prima colazione in hotel. Partenza per Barumini. Escursione nel Parco della Giara di Gesturi, l'altopiano dove vivono liberi i famosi cavallini sardi e varie altre specie endemiche dell'isola. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita con guida del sito di Barumini, il più imponente complesso nuragico dell'isola, Patrimonio dell'Umanità. Al termine delle visite proseguimento per Fonni. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
7° GIORNO NUORO - ORGOSOLO - OLBIA
Fonni - Prima colazione in hotel. Partenza per Nuoro. Visita della città: il Museo del Costume, la chiesetta della Solitudine con la tomba di Grazia Deledda (ingressi esclusi). Panoramica del Monte Ortobene fino all'altura dominata dalla statua bronzea del Redentore con veduta della città e delle ampie vallate sottostanti. Pranzo con i pastori ad Orgosolo. Visita di Orgosolo, un vero e proprio paese-museo che rivela un profondo legame con le sue radici barbaricine e con usi e costumi di un tempo: è la patria del canto a Tenore, Patrimonio dell'Umanità UNESCO, e paese dei murales per i suggestivi dipinti che adornano tutto il borgo narrando di politica e cultura, dissenso e lotte popolari, malessere e giustizia sociale, vita quotidiana e tradizioni pastorali. Proseguimento Olbia. Sistemazione in hotel ad Olbia o dintorni. Cena e pernottamento.
8° GIORNO OLBIA - GOLFO ARANCI - LIVORNO
Olbia (o dintorni) - Prima colazione in hotel. Tempo a disposizione fino al trasferimento al porto di Olbia/Golfo Aranci. Imbarco sulla nave in partenza per Livorno. Pranzo libero a bordo. Arrivo a Livorno. Sbarco e partenza per il viaggio di rientro. Arrivo previsto in serata.
L'origine dei Nuraghi.
I nuraghi sono uno dei simboli più conosciuti della Sardegna e della civiltà nuragica, sviluppatasi sull'isola dall'età del bronzo fino all'arrivo dei Romani. I nuraghi sono torri di forma conica composti da grandi blocchi di ietra. La società nuragica, d'impostazione patriarcale e prevalentemente pastorale, era suddivisa in classe sociali: la plebe, i pastori, gli artigiani ed i piccoli commercianti; i sacerdoti che, oltre a svolgere le mansioni di culto, si occupavano anche di medicina e magia; i nobili, grandi proprietari latifondisti e guerrieri, di fondamentale importanza per la difesa del territorio. La religione praticata dai nuragici era di tipo politeista e animista. Adoravano la Gran Madre, dea della fertilità e della maternità, e il Dio Toro. Il culto dei morti avveniva direttamente sul luogo della sepoltura che si differenziava in Domus, circoli megalitici e dolmen, le tombe dei giganti, che potevano contenere i corpi di più appartenenti ad una stessa famiglia. L'edificio che più di ogni altro caratterizza la religione delle popolazioni nuragiche è il pozzo sacro, nel
quale si venerava la nuova divinità dei sardi: l'acqua.
Gli orari di partenza saranno comunicati al momento della consegna dei documenti di viaggio
Direttrice FI-PI-LI
SERVIZI INCLUSI:
Pullman GT
Accompagnatore Capviaggi
Sistemazione in hotel 3/4 stelle come da programma
Passaggio marittimo per la Sardegna a/r (diurno)
Traghetti per le visite indicate
Trattamento di mezza pensione in hotel
6 pranzi in hotel o ristorante
Le bevande ai pasti
Visite guidate come da programma
Assicurazione medico bagaglio
SERVIZI NON INCLUSI:
Tasse di soggiorno (quando richieste)
Gli ingressi
Quanto non indicato